Lilibeo e il suo territorio

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Il Consiglio di Amministrazione del Centro Internazionale di Studi Fenici, Punici e Romani del Comune di Marsala, a sei anni dall'ultima fortunata pubblicazione di un ormai introvabile opuscolo sulle attività del Centro, ha ritenuto fosse giunto il momento di pubblicare un volume di aggiornamento. Nel frattempo, l'incremento di nuove scoperte archeologiche e la comparsa di recenti studi hanno cambiato sostanzialmente il quadro delle conoscenze dell'antica città punica, illustrandone meglio la millenaria storia di città bifronte, con una faccia evidente e vissuta, Marsala, e l'altra sotterranea e invisibile, Lilibeo, che come nella migliore tradizione di calviniana memoria, lascia emergere di tanto in tanto solo piccoli elementi tangibili il cui disegno complessivo sfugge però alla percezione dei più.

Si è pertanto ritenuto necessario arricchire il volume di tutta una serie di informazioni note ormai agli addetti ai lavori ma pressoché sconosciute al vasto pubblico locale e del tutto ignote ai quei visitatori che volessero conoscere meglio la città di Marsala e la sua illustre progenitrice, Mozia. Non si trattava però di creare una guida ma qualcosa di più complesso, qualcosa che coniugasse l'approfondimento con la possibilità di invogliare alla visita delle poco evidenti e sparse membra dell’antica città di Lilibeo e del suo territorio.

 

Il volume, infatti curato soprattutto dai membri del C.d.A., oltre ai dati sulla città p unica sviluppati per aree generali e per approfondimenti successivi- con note relative alla Collezione archeologica "S. Struppa" nel Museo Civico, ai pochi monumenti visitabili e ai reperti conservati nel locale Museo "Baglio Anselmi" - comprende anche importanti cenni utili alla conoscenza del territorio, dell'archeologia della città di M ozia, primo insediamento fenicio fondato alla fine dell'VIII sec. a. C. nell'isola di S. Pantaleo, e di Birgi, lo sconosciuto centro greco-punico collegato a Mozia tramite la strada oggi sommersa, noto soprattutto per la sua vasta e ricca necropoli indagata già alla fine dell'Ottocento e i cui reperti sono esposti in gran parte presso il Museo Whitaker.

Questo volume, che intende fornire un agile aggiornamento sullo stato delle conoscenze relative all'archeologia fenicia, punica e romana della Sicilia occidentale ed in particolare di Lilibeo e del suo comprensorio, è stato fortemente voluto dalla passata Amministrazione Comunale, nelle persone dell'allora Sindaco Notaio Eugenio Galfano e dall'Assessore agli Enti Comunali Avv. Angelo Fici; che ringraziamo vivamente per l'incitamento pro/uso nella realizzazione di questo contributo. Quando questo volume era ormai giunto alla definitiva stesura l'improvvisa e prematura scomparsa del Presidente del Centro Studi; Antonella Spanò Giammellaro, illustre studiosa di antichità fenicio-puniche, nonché carissima e preziosa amica e riferimento fondamentale di ciascuno dei membri del C.d.A., ha rallentato tutto l'operato del Centro che però ha voluto e dovuto riprendere le fila delle attività interrotte anche e soprattutto in continuità con l'opera e nel nome della cara Antonella, della quale vogliamo qui riportare quanto aveva scritto come premessa al presente volume:

"Questa pubblicazione è destinata ai visitatori del Complesso Monumentale San Pietro di Marsala e a quanti, a diverso titolo, sono interessati alla vita culturale della Città.

Per chi visita il Complesso e il Museo Civico Archeologico "S. Struppa", in esso ospitato, il volumetto costituisce un supporto per una lettura semplice, ma efficace, del contesto geografico, storico, archeologico nel quale si inseriscono Marsala, l'antica Lilibeo, e la sua "madrepatria" Mozia e può consentire, dunque, una migliore comprensione delle emergenze archeologiche - monumenti e materiali - del territorio.

Nel contempo, si è voluto offrire una sorta di guida informativa delle attività che il Centro Internazionale di Studi Fenici, Punici e Romani conduce dal 1999, con la finalità non solo di far conoscere quanto finora è stato fatto, ma soprattutto con l'intento di coinvolgere la cittadinanza in un ruolo propositivo nella progettazione delle attività future, nell'aspettativa di suggerimenti, critiche, richieste, proposte che consideriamo auspicabili ed essenziali per fornire alla Collettività un servizio più incisivo e consono ai suoi "bisogni" culturali".

Questo lavoro giunge oggi alla fine, grazie allo stimolo dell'attuale Sindaco della città di Marsala, Avvocato Renzo Carini, cui dobbiamo un sentito ringraziamento per il continuo e positivo incoraggiamento, che ha ritenuto il volume indispensabile strumento di conoscenza, utile all'interesse della cittadinanza e di tutti quanti avessero voglia di conoscere un po' di più la storia antica della nostra beneamata città.